Misurazione del capitale naturale resa possibile dal nuovo catalogo di riferimento
Gli utenti possono consultare il catalogo per identificare le metriche che possono utilizzare in:
L'NCMC è concepito per essere una risorsa "viva", in costante evoluzione e perfezionamento. Nel corso dei prossimi 6-18 mesi, il team intraprenderà un'ampia consultazione delle parti interessate per consigliare sia gli aspetti tecnici che quelli di usabilità dell'NCMC.
A livello globale, c’è una crescente aspettativa che i governi e le aziende valorizzino maggiormente la relazione interdipendente tra natura e persone.
Un modo per incoraggiare gli investimenti nella natura è misurare e valutare le risorse naturali e i servizi da esse forniti come “capitale naturale”.
Il capitale naturale è importante per l’azione per il clima perché non esiste un percorso verso lo zero netto senza natura. Limitare il riscaldamento a 1,5°C richiederà sia una significativa riduzione delle emissioni che la protezione degli ecosistemi.
Misurare lo stato del capitale naturale richiede una serie di misure che vanno oltre gli equivalenti di anidride carbonica, la metrica comune utilizzata per quantificare le emissioni di gas serra.
Il capitale naturale ha molti aspetti con definizioni e parametri diversi. Manca un linguaggio comune e approcci di misurazione concordati, rendendo difficile per gli investitori aggregare informazioni e politici e imprese per promuovere miglioramenti su larga scala.
Climateworks Center lavora da quattro anni con l’industria, il governo, altri soggetti interessati ed esperti intersettoriali per contribuire a colmare questa lacuna. Il risultato è un insieme concordato e basato sull’evidenza di misure comuni per il capitale naturale che sono in linea con i quadri internazionali e rilevanti a livello locale per i tipi di terreno australiani.
Il rilascio della versione 1.0 si basa sulla prova di concetto originale e segue un ampio processo di feedback e perfezionamento. L’NCMC rimane un insieme completo e open source di misure per il capitale naturale in Australia.
Un’ampia gamma di parti interessate in tutta l’Australia che lavorano nello spazio del capitale naturale – tra cui gestori del territorio, istituzioni finanziarie, fornitori di misurazioni, organizzazioni governative, di consulenza, di ricerca e di catene di approvvigionamento – hanno fornito consulenza sul suo sviluppo.
Lo sviluppo tecnico continuo dell’NCMC è governato da un gruppo di esperti tecnici di CSIRO, ANU, La Trobe University, Griffith University, Federation University, Accounting for Nature e Farming for the Future. Questi esperti hanno un interesse attivo nel promuovere la misurazione e la gestione del capitale naturale in Australia e nel mondo.
Dal rilascio della prova di concetto nel 2021, l'NCMC è stato perfezionato e ampliato sulla base del feedback degli esperti delle parti interessate per includere aggiornamenti come:
Il nuovo NCMC digitale include anche descrizioni utili di ciascuna sezione, nonché definizioni e risorse per supportare la misurazione del capitale naturale.
L’adozione del Kumming-Montreal Global Biodiversity Framework, il rilascio del quadro beta finale del TNFD per la gestione e la divulgazione dei rischi legati alla natura e gli standard inaugurali di divulgazione aziendale dell’International Sustainability Standards Board sono esempi recenti di iniziative globali volte a attribuire un rinnovato valore alla natura.
L’NCMC è progettato per presentare la contabilità del capitale naturale e parametri di valutazione coerenti con gli standard e i quadri nazionali e internazionali.
Gli utenti possono accedere all’NCMC come risorsa che supporta l’implementazione pratica della misurazione del capitale naturale in linea con quadri generali tra cui SEEA, Natural Capital Protocol e TNFD.
L’NCMC integra e mira ad allinearsi con iniziative e quadri nazionali come l’Australian Agricultural Standard Framework (AASF) della National Farmers Federation (NFF).
Ciò garantisce che tutti gli utenti dell’NCMC adottino un approccio coerente alla misurazione in linea con il lavoro già svolto da agricoltori, gestori del territorio e organismi di punta del settore in tutta l’Australia.
L’NCMC è stato progettato per facilitare l’integrazione delle considerazioni sul capitale naturale nei processi decisionali aziendali, finanziari e governativi.